Ho alloggiato nelle case mobili del camping, dove le hanno in gestione altre persone sempre dentro la struttura, ma essendo straniere ( russe mi sembra), capivano l’italiano,ma nn erano in grado di parlarlo, almeno così hanno detto anche se quando siamo andati via parlavano italiano.
L’inglese, lingua da usare per parlare con loro, nn so se lo sapevano, sfarloccavano qualcosa e non lo capivano monte volte.
PULIZIA:esigono la pulizia quando lasciamo la struttura ( casa mobile), e quando siamo entrati lasciamo perdere, polvere ovunque, ragnatele, vetri sporchi e non voglio sapere di cosa, materassi che forse hanno passato la guerra, coprimaterassi trapuntino e “federa” che teneva il cuscino puzzolenti al massimo di naftalina o cose simili da togliere il fiato.
CAMPO da tennis- calcio/calcetto ormai lasciati al suo deterioramento.
PARCHEGGIO per alcune auto, per metà in mezzo alle piante, l’altra metà così senza protezione di nulla( era un campo)
CUCINA oltre la pulizia come detto sopra.
Microonde con ruggine
Frigorifero che non si chiudeva se non a sforzo.
Ed in ultimo, fanno il controllo per vedere se tutto a posto ( compresa la pulizia) e per un cucchiaino mancante da non so quanto tempo, noi abbiamo preso su le nostre posate e piatti di plastica, non ci voleva dare i 100€ di caparra, facendogli vedere le nostre posate e parlandogli nella lingua che ci ha detto lui cioè l’inglese, ma non capiva..